
Focus mercati del 11/12/2017
Cina: crescita prezzi produzione cala al 5,8% in novembre
Secondo quanto comunicato sabato dall’Ufficio nazionale di statistica di Pechino, in Cina la crescita dei prezzi alla produzione è calata in novembre al 5,8% annuo dal 6,9% registrato in settembre e ottobre (6,3% in agosto) e contro il 5,9% del consensus di Reuters. Si tratta comunque del quindicesimo mese consecutivo d’espansione (dopo una striscia di 54 mesi di declino). Il progresso dei prezzi alla produzione è stato invece dello 0,5% su base sequenziale, in ulteriore frenata rispetto allo 0,7% di ottobre (1,0% in settembre), ma comunque nel quinto mese consecutivo di crescita.
Cina: in novembre inflazione rallenta all’1,7% annuo
Secondo quanto comunicato sabato dall’Ufficio nazionale di Statistica di Pechino, in Cina l’inflazione ha rallentato in novembre all’1,7% annuo dall’1,9% di ottobre (1,6% in settembre). Il dato, peggiore rispetto all’1,8% del consensus di Reuters, torna ad allontanarsi dal target di Pechino del 3% per l’intero 2017. Su base mensile l’indice dei prezzi al consumo ha segnato invece una lettura invariata in novembre dopo l’aumento dello 0,1% di ottobre (0,5% in settembre), che era anche il tasso di crescita stimato dagli economisti.
Giappone: indice fiducia manifatturiero Bsi sale a 9,7 punti
Prosegue il miglioramento per la fiducia dell’industria nipponica. Per il quarto trimestre 2017, infatti, il Business Survey Index (Bsi, sondaggio del ministero delle Finanze giapponese che misura la fiducia delle grandi imprese) relativo al settore manifatturiero è cresciuto a 9,7 punti dai 9,4 punti del terzo (nel periodo aprile-giugno la lettura era invece stata in negativo di 2,9 punti). Il dato è però inferiore ai 10,1 punti del consensus. L’indice Bsi complessivo è invece cresciuto a 6,2 punti dai 5,1 punti del terzo trimestre e dai 2 punti in negativo del secondo. L’outlook è per un declino a 5,9 punti per il settore manifatturiero nel primo trimestre 2018 e a 5,2 punti per l’indice complessivo.
Giappone: ordini di macchine utensili in crescita del 46,9%
In novembre, secondo la stima preliminare della Japan Machine Tool Builders’ Association (Jmtba), gli ordini di macchine utensili in Giappone hanno segnato un balzo del 46,9% annuo, in rallentamento rispetto al progresso del 49,8% di ottobre (lettura rivista al ribasso dal 49,9% comunicato lo scorso mese) e dopo la crescita del 45% di settembre. Si tratta del dodicesimo incremento consecutivo dopo sedici mesi di contrazione.
Brasile: inflazione accelera al 2,80% annuo in novembre
Secondo quanto comunicato venerdì dall’Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística (Ibge, l’ente nazionale di statistica), in novembre l’inflazione in Brasile ha segnato il terzo progresso consecutivo (dopo 12 mesi di contrazione di fila). Nei 12 mesi allo scorso 30 novembre l’indice dei prezzi al consumo è infatti aumentato al 2,80% annuo dal 2,70% precedente (2,54% in settembre). Il dato è però inferiore al 2,88% del consensus di Reuters. Appare quindi verosimile che per l’intero 2017 l’inflazione scenda per la prima volta in vent’anni sotto al target del 4,5% (con tolleranza dell’1,5%) del Banco Central do Brasil. Su base mensile l’inflazione ha invece segnato un progresso dello 0,28% contro lo 0,42% di ottobre (0,16% in settembre), anche in questo caso sotto allo 0,35% stimato dagli economisti.
Islanda: Fitch migliora ulteriormente il rating da A- ad A
Fitch Ratings venerdì ha migliorato il giudizio sul credito di lungo periodo dell’Islanda da A- ad A, a cinque mesi dalla precedente promozione di Reykjavik, citando solidi afflussi di capitali e fondamentali economici. Secondo l’agenzia di rating, che ha attribuito all’Islanda un outlook stabile, “la vulnerabilità esterna si è notevolmente ridotta negli ultimi anni e l’economia ha reagito positivamente alla revoca dei controlli sui capitali tra ottobre 2016 e marzo 2017”.